L’Annuario della Nobiltà Italiana è una pubblicazione di gran lusso: per il pubblico al quale si rivolge, e per l’argomento trattato, viene realizzato con la maggior cura possibile e i volumi sono stati ideati per durare ed essere tramandati di generazione in generazione.
Per agevolare coloro i quali volessero prenotare ad un prezzo di favore il volume viene acclusa anche una cedola di commissione libraria con un forte sconto rispetto al prezzo che avrà quando sarà messi in vendita nelle migliori librerie, scelte dalla redazione.
Secondo la tradizione, che risale al 1878, le persone interessate possono far pubblicare solo in bianco e nero, in piccolo accanto alla scheda genealogica (al costo di 20,00 euro), oppure anche a colori il loro stemma o quello di famiglie collegate, ritratti di avi, la veduta di un castello o di un palazzo di famiglia, sigilli antichi e, in linea di massima, qualunque altro oggetto araldico su una tavola a colori.
Il prezzo delle illustrazioni a colori, facoltative ma che aiutano enormemente questa redazione nel raggiungimento dei suoi obiettivi e nella prosecuzione della serie dell’Annuario, verranno pubblicate su tavole stampate su carta speciale (21 x 29,7 cm) rilegate a mano, su ogni copia dell’annuario, vicino al cenno storico e/o allo stato personale anagrafico del Casato, è stato fissato ad euro 1500,00.
L’Annuario della Nobiltà Italiana persegue fini scientifici, di ricerca storica e di conservazione delle memorie genealogiche ed araldiche delle famiglie italiane e non richiede alcun contributo per la semplice pubblicazione nelle sue varie parti di coloro che ne hanno diritto alla luce dei criteri di compilazione dell’opera.
I dati genealogici, storici, biografici raccolti dall’ Annuario della Nobiltà Italiana Foundation Trust sono utilizzati al solo fine della pubblicazione nell’ Annuario della Nobiltà Italiana.
Gli interessati hanno diritto a farli gratuitamente aggiornare, rettificare e cancellare se trattati in violazione di legge scrivendo all'Annuario della Nobiltà Italiana Foundation Trust, Archivio anagrafico, Casella Postale 23, 23036 Teglio (Sondrio), Italia, fatti sempre salvi i casi di esclusione del consenso dalle vigenti leggi e disposizioni del garante in materia di trattamento dei dati anagrafici e biografici (legge sulla privacy).
Circa i dati anagrafici, personali, biografici e storici si precisa che ai sensi dell’art. 13, comma l, della legge n. 675/96, il soggetto interessato ha il diritto di accedere alle informazioni che lo riguardano e di apprenderne l’origine, rivolgendosi al titolare o al responsabile del trattamento. L’interessato potrà esercitare tutti i diritti di cui all’art.7 del D.Lgs. n. 196/2003 (accesso, correzione, cancellazione, opposizione al trattamento ecc.) rivolgendosi all'Annuario della Nobiltà Italiana Foundation Trust. Responsabile del trattamento è l’editore dell’Annuario della Nobiltà Italiana Andrea Borella.
I dati verranno trattati dall'Annuario della Nobiltà Italiana Foundation Trust, nonché da addetti preposti alla gestione degli abbonamenti, al marketing, all’amministrazione e al servizio clienti e potranno essere comunicati ad istituti bancari e a società esterne che prestano attività strumentali all’erogazione del servizio.
Art. 24: casi nei quali può essere effettuato il trattamento senza consenso: il consenso non è richiesto, oltre che nei casi previsti nella Parte II D.Lgs. n. 196/2003, quando il trattamento: a) (omissis); b) è necessario per eseguire obblighi derivanti da un contratto del quale è parte l’interessato o per adempiere, prima della conclusione del contratto, a specifiche richieste dell’interessato; c) riguarda dati provenienti da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili da chiunque (...); d) riguarda dati relativi allo svolgimento di attività economiche, trattati nel rispetto della vigente normativa in materia di segreto aziendale e industriale (omissis); f) -h) (omissis); i) è necessario, in conformità ai rispettivi codici di deontologia di cui all’allegato A), per esclusivi scopi scientifici o statistici, ovvero per esclusivi scopi storici presso archivi privati dichiarati di notevole interesse storico ai sensi dell’articolo 6, comma 2, del decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490, di approvazione del testo unico in materia di beni culturali e ambientali o, secondo quanto previsto dai medesimi codici, presso altri archivi privati.
La conservazione e l’aggiornamento dei dati anagrafici, biografici e genealogici sono condotti dall'Annuario della Nobiltà Italiana Foundation Trust nel rispetto delle leggi e delle normative italiane sulla privacy e delle disposizioni in materia di trattamento dei dati personali per finalità storiche, statistiche, di ricerca scientifica (D. Legisl. n°281 del 30 lug. 1999 - disposizioni in materia di trattamento dei dati personali per finalità storiche, statistiche e di ricerca scientifica, D.P.R. n. 318 del 28 lug. 1999, legge 4 gen. 1968; D.P.R. 20 otto 1998, n.403, provv. del Garante per la protezione dei dati personali n. 8/P/21 del 14 mar. 2001, legge n. 675 del 31 dic. 1996 e successive modifiche, integrazioni ed interpretazioni del Garante della Privacy).
Il trattamento dei dati può avvenire sia con i sistemi informatici che manuali.
L’Annuario della Nobiltà è una pubblicazione di carattere storico e scientifico: si ricorda che l’aggiornamento e la pubblicazione dei dati anagrafici o storici è totalmente gratuita.
L’acquisto di una o più copie dell’Annuario della Nobiltà non comporta alcun obbligo d’acquisto per le edizioni successive. Hanno diritto alla pubblicazione all’interno della pagina della famiglia intestataria della scheda i componenti del Casato che ne portano il cognome a vario titolo.
I figli adottivi, i legittimati ed i naturali riconosciuti pur non acquistando, in linea di massima, lo status nobiliare del padre salvo nei casi nei quali sia intervenuto un espresso atto di Grazia Sovrana devono essere annotati, con gli altri eventuali discendenti legittimi e naturali, e la loro posizione deve essere preceduta dalle sigle (ad), o (leg.) o ( nat.) unitamente alla loro eventuale discendenza.
L’Annuario non è una pubblicazione che fa inserzioni a pagamento per quanto attiene i cenni storici, gli stati anagrafici e le note biografiche. L’editore si riserva quindi la piena libertà di modificare, aumentare, restringere od omettere le notizie contenute nei cenni storici o nelle note comunicate dai diretti interessati se non conformi allo stile proprio dell’Annuario.